Tag: Chic Charming Italian Chef

Con CHIC al Grand Hotel di Rimini per In The Kitchen Tour e parlare di formazione

La seconda tappa 2022 di In The Kitchen Tour, il circuito BtoB di CHIC – Charming Italian Chef, ha fatto tappa per la prima volta nell’elegante cornice del Grand Hotel di Rimini. All’appuntamento era presente anche lo chef patron del Al Vèdel, Enrico Bergonzi, insieme a una delegazione dei colleghi del consorzio Parma Quality Restaurants che si sono uniti alla jam session culinaria, conoscendo i produttori ospiti e il territorio dal quale nascono le diverse materie prime messe a disposizione per l’iniziativa, per arrivare a sperimentarle, combinarle e proporle attraverso preparazioni innovative.

Terminata la Jam session, gli chef si sono riuniti per confrontarsi su un tema di assoluta attualità: la centralità della sala, la formazione e la crisi del personale. Assodato fattori imprescindibili quali contratti adeguati e salari dignitosi, all’unanimità gli chef, i direttori di sala e gli imprenditori presenti convengono sulla necessità di risvegliare la passione verso un lavoro che richiede sì tanto sacrificio, ma che regala anche infinite gratificazioni, trovando anche nuove motivazioni e stimoli in grado di risvegliare una passione consapevole e duratura soprattutto nei giovani.

Ha avviato il confronto proprio lo chef del Al Vèdel di Colorno, coordinatore di CHIC per l’Emilia Romagna e responsabile settore Formazione: «Come associazione ci siamo resi conto che c’è un disequilibrio nel rapporto fra cucina e sala e che è arrivato il momento di fermarsi a riflettere sul ruolo di quest’ultima, riportandola al centro del discorso ristorativo. Ci è quindi sembrato opportuno e doveroso aprire un dibattito sull’argomento, valutando bene l’attuale situazione e cercando di individuare quelle azioni utili a far emergere il reale valore della sala e la sua fondamentale importanza, affinché un locale abbia successo. E per far questo il primo passo è tornare a coinvolgere i giovani nella professione, ridare a loro degli stimoli, far capire che la ristorazione può offrire grandi soddisfazioni, nonostante l’impegno e la fatica alla base del nostro lavoro. Come CHIC stiamo quindi aprendo dei canali comunicativi diretti con le Scuole Alberghiere e gli Istituti di formazione, per portare la nostra esperienza al loro interno, stimolando e incuriosendo i ragazzi verso questo bellissimo mondo».

La parola è poi passata a Marco Pizzigoni, maître e titolare del ristorante Al Vèdel, che ha portato la propria esperienza e idee all’incontro: «Negli ultimi anni si è creato un modo sbagliato di parlare di sala, con accezioni negative, di un mestiere dove a fronte di molte ore di lavoro si è sottopagati e sfruttati. Ma la realtà non è questa. Può succedere che in alcuni casi i proprietari si approfittino dei loro dipendenti, ma non è la normalità che viviamo noi quotidianamente, anzi, la ristorazione è un settore nel quale se ti impegni e credi nella professione, puoi raggiungere importanti traguardi e anche stipendi elevati. Ma di questo non si parla mai. I ristoranti non vogliono sfruttare i lavoratori, vogliono investire su di loro. È quindi indispensabile ripartire dalle scuole e dalle famiglie per ridare stimoli e obiettivi ai ragazzi, perché senza di loro il nostro lavoro non può continuare». La ristorazione deve quindi ritrovare la sua attrattività, in sala come in cucina.

La tavola rotonda è stata arricchita anche dal contributo di Giuseppe Cappiello, Professore Associato di Management presso il Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Università di Bologna: «La Qualità del Personale va considerata al pari delle altre risorse. È necessaria una grande cura nella Ricerca come già avviene nella selezione delle materie prime. Nel mondo del lavoro di oggi dobbiamo pensare a questo e renderlo attrattivo, solo così, tralasciando tutte le problematiche politiche e sociali, è possibile indurre le persone ad essere disposte a fare anche dei sacrifici. Come si fa a realizzare questo? Cambiando prospettiva, creando un punto d’avanguardia mettendo la “libertà” al centro dei rapporti: possibilità di esprimersi e rispetto reciproco».

Il Congresso CHIC 2022: eventi, ristorazione 4.0 e gioco di squadra

Martedì 29 e mercoledì 30 marzo si è svolto a Roma presso il Crowne Plaza St Peter’s Hotel il Congresso Nazionale di CHIC – Charming Italian Chef.
Si è dato il via ai lavori con l’Assemblea CHIC in cui si è rimarcato il desiderio di potenziare le oc-casioni di confronto e formazione tra i soci, evidenziare i valori, in primis la sostenibilità, e l’identità dell’associazione anche attraverso i numerosi eventi. Si è dato poi voce ai Responsabili Territoriali, soci che rappresentano delle figure di riferimento e traino per tutti i professionisti della Regione: coordinatore dei colleghi dell’Emilia Romagna sarà proprio lo chef patron del ristorante Al Vèdel, Enrico Bergonzi.

L’evento è proseguito con l’incontro dei partners e la presentazione dei 27 nuovi soci 2022, che da Nord a Sud dell’Italia si sono uniti a CHIC.

“CHIC, non solo ha superato la pandemia, ma è riuscita a rigenerarsi e in questi due giorni  di convegno abbiamo respirato tanto entusiasmo e tanta partecipazione. Ci aspetta ancora tanto lavoro, ma si sa, le squadre giuste sono quelle in cui tutti sono importanti.” – il commento del Presidente Vicario CHIC Stefano Masanti al termine della presentazione.

A seguire, la cena di gala firmata da una “brigata CHIC” coordinata dai consiglieri Andrea Alfieri ed Emanuele Vallini: Andrea Catalano del Ristorante Dissapore di Conversano – BA, Silvia Moro del Ristorante Aldo Moro di Montagnana – PD,  Giancarlo Polito della Locanda del Capitano di Montone – PG, Alessandro Favrin del Seda a Vittorio Veneto – TV e Katia Maccari del ristorante I Salotti – Villa Il Patriarca * (Querce al Pino – SI). Pane di Davide Fiorentini – ‘O Fiore Mio.

“È per me motivo di orgoglio vedere ancora oggi quello spirito di coesione e amicizia che anima la nostra Associazione e che determina scelte sempre condivise. Un grazie particolare a chi negli ultimi mesi ha lavorato con impegno per riprendere con maggior slancio il cammino verso nuovi e più ambiziosi traguardi.” Riflessione del Presidente Raffaele Geminiani.

La seconda giornata è iniziata con lo speech di Andrea Petrini, incluso tra i 13 Gods of Food dal New York Times, Food Critic & Creative, creatore di eventi (tra cui Gelinaz, World Restaurant Awards, e…), nato come giornalista gastronomico negli anni 90 ed oggi considerato un generatore di talenti. A seguire Andrea Ancarani, Digital Strategist – Polidori & Partners ha presentato le opportunità, note e meno note, del digitale e trasmesso nozioni e best practices per impostare una digital strategy efficace. L’ultimo ospite a salire sul palco il compagnia del Giornalista Marco Colognese è stato Alberto Malesani, ex allenatore della serie A oggi produttore di vini di grande qualità in Valpolicella con l’Az. La Giuva.

A seguire light lunch a Isole per tutti gli ospiti, un’occasione per degustare i supplì e la pizza romana di Giancarlo Casa de La gatta Mangiona e i primi piatti dello Chef Fabrizio Sepe de Le tre Zucche, i Latticini del Caseificio Costanzo e i salumi di Podere Cadassa e MA! Officina Gastronomica!

Il pranzo si è concluso con un brindisi di Augurio da parte di tutti e per tutti: l’Augurio di ripartire dopo anni di difficoltà lavorative, emotive ed economiche per tutto il comparto. Di ripartire insieme, perchè si sa… l’unione fa la forza! “È sempre emozionante ritrovarsi e il Congresso è fondamentale per l’associazione per confrontarsi e progettare insieme. I soci sono il cuore pulsante dell’associazione che può vivere e crescere solo grazie alla loro energia. Penso che a Roma si sia respirata la vera atmosfera CHIC, quella di un gruppo di colleghi, amici che hanno voglia di fare, lavorare e divertirsi insieme.” – Il pensiero del Direttore Katia Piazzi.

Insieme ai Soci CHIC, protagonisti del Congresso anche i partner dell’Associazione: ASSOGI, Azienda Agricola Agostinetto Bruno, Carpigiani, Caffè Cagliari, Casale Del Giglio (nuovo partner 2022), Calvisius (nuovo partner 2022), Coda Nera – La Nef, Conkilia (nuovo partner 2022), Emile Henry (nuovo partner 2022), Gruppo Santa Margherita, Koppert Cress, Mancini Pastificio Agricolo, Magimix, ONE_FOOD, Riso Buono, Goeldlin, Trabo Italia, Royale Srl e Valverde.

 

Fish Taste, la cucina fluviale incontra il mare nella cena a 4 mani Chic

Il mese di luglio si apre con il primo evento Chic – Charming Italian Chef firmato da Enrico Bergonzi e dedicato interamente alla cucina di pesce. Il 5 luglio il ristorante Al Vèdel organizza infatti la cena a 4 mani Fish Taste, un viaggio tra fiume e mare, in un equilibrio dei sapori che vedrà protagonisti gli chef Bergonzi e l’ospite Flavio Costa, del ristorante 21.9 di Piobesi d’Alba.

Una serata dai sapori estivi, con ingredienti territoriali e sfumatore più esotiche, arricchiti dalle raffinate bollicine della Maison di Champagne Laurent-Perrier. Ad ogni piatto sarà abbinato il proprio calice, nella speciale selezione di: Laurent-Perrier La Cuvée, Laurent-Perrier Millésimé 2007, Laurent-Perrier Cuvée Rosé, Laurent-Perrier Demi Sec.

Oltre a Laurent-Perrier, sono partner della serata: Selecta SpA, Az. Agr. Cavalchini Riso Buono e Valverde.

Come sempre nelle cene Chic non mancherà la solidarietà con la donazione di parte del ricavato a sostegno della ricerca contro il Parkinson.

Inizio della cena ore 20. Info e prenotazioni: info@alvedel.it – 0521 816169

……………………………………………………………………..

MENU
FISH TASTE: la cucina fluviale incontra il mare

Aperitivo
Show-Cooking di Enrico e Flavio con finger food di mare e fiume
(Tinca, Carpa, Luccio Perca, Gamberi rossi di Porto Santo Spirito, Calamari)

Antipasto
Merluzzo salato da noi con carpione caldo al lime leggermente piccante
Vino: Laurent-Perrier La Cuvée

Primi piatti
Ravioli di Gamberi viola con salsa allo Champagne e alloro
Riso Carnaroli con tinca, carpa, piselli e menta fresca
Vino: Laurent-Perrier Millésimé 2007

Secondo
Trancio di rombo chiodato con gazpacio di pomodoro riccio di Parma, gnocchi verticali, cialda agli asparagi e cipolla rossa
Vino: Laurent-Perrier Cuvée Rosé

Dessert
Tegola al Cacao, mousse di Ivoire e mascarpone con frutta rossa
Vino: Laurent-Perrier Demi Sec

Costo della serata (vini inclusi)……………………………………………………………. Euro 65,00

Charming Italian Chef: Enrico Bergonzi è entrato in Chic

Da quest’anno anche Enrico Bergonzi, del ristorante Al Vèdel, è Chic – Charming Italian Chef con l’ingresso ufficiale nell’associazione di professionisti della cucina italiana che vanta oltre 100 iscritti in Italia e nel mondo (8 in Emilia Romagna, di cui 3 a Parma), con una cinquantina di stelle Michelin.

L’associazione si è da poca riunita nell’annuale congresso con la presentazione della Guida 2017-18, dei nuovi membri e delle prossime iniziative che vedranno impegnati i cuochi e gli altri professionisti Chic in cene a più mani, valorizzazione della sostenibilità e della tradizione alimentare made in Italy. Charming Italian Chef è nata nel 2009 con l’obiettivo di promuovere la creatività che da sempre contraddistingue la cucina italiana, nel rispetto della tradizione alimentare e della qualità delle materie prime.

In pochi anni, l’associazione, presieduta dallo stellato Paolo Barrale del Marennà di Sorbo Serbico e diretta da Raffaele Geminiani, è cresciuta, diventando una delle più autorevoli del settore e piattaforma per lo scambio di esperienze e interazione continua fra i soci, nel segno della ristorazione di alto livello. L’iscrizione non è immediata, ma occorre dimostrare di avere una specifica formazione e un percorso professionale di comprovato spessore, ai quali si uniscono estro culinario nell’interpretare il grande patrimonio di prodotti e tradizioni italiane.